PROMAS ha seguito senza soluzione di continuità l'evoluzione delle tecniche di caratterizzazione dei materiali, ed è dotata di avanzate capacità e competenze che permettono di offrire anche a collaboratori e clienti, interni ed esterni all'Agenzia, un gran numero di opportunità per molte richieste di analisi.
Le infrastrutture e le competenze nello sviluppo di procedure e protocolli di analisi e la qualificazione integrata che sono oggi disponibili, permettono lo sviluppo dei nuovi materiali e, nel contempo, la qualificazione dei materiali per identificarne punti di forza e debolezza.
Esempi di queste prestazioni sono: lo sviluppo ingegneristico e qualificazione di materiali, componenti e dispositivi; l' attività di consulenza e servizi tecnologici alle imprese e alla PA; la caratterizzazione microstrutturale, chimico-fisica, meccanica e termo-meccanica dei materiali; le prove di funzionalità (sforzo, temperatura, corrosione etc.); prove non distruttive con ultrasuoni e termografia IR; la diagnostica avanzata mediante micro-caratterizzazione morfologica e strutturale; analisi ottiche, termiche e chimiche; la valutazione dell'efficienza energetica degli edifici e dei processi industriali di saldatura.
In alcuni casi anche gli strumenti di analisi vengono sviluppati in house, ad esempio nella sensoristica per il monitoraggio della qualità dell'aria e il test funzionale dell'efficienza luminosa degli OLED.
Nei vari laboratori ENEA dediti alla caratterizzazione dei materiali sono disponibili numerose apparecchiature, talvolta della stessa tipologia ma collocate in luoghi diversi, per consentire l’analisi rapida e diretta dei materiali nel corso della messa a punto dei processi di sviluppo e fabbricazione, che sono diversi luogo per luogo.
Questo tipo di analisi sono abbondanti e legate alla messa a punto di materiali e processi differenti presso i vari Laboratori distribuiti sul territorio, che sono stati sviluppati nel corso di numerosi progetti.
Le nostre attività in questo ambito si articolano in due filoni: Materiali per il recupero di cascami termici e Materiali e prove per l’edilizia sostenibile.
Le analisi ottiche consistono in un ventaglio di tecniche che studiano l’interazione tra la radiazione UV-Vis-NIR (ultravioletto, visibile, vicino infrarosso) e il materiale in studio.
Le analisi non distruttive consentono di conoscere le caratteristiche strutturali dei materiali senza alterarne l’integrità. Costituiscono lo strumento ideale per poter diagnosticare stato di degrado, presenza di difetti e predire malfunzionamenti di opere, manufatti e dispositivi. I principali settori in cui trovano applicazione presso la Divisione sono l’aeronautico, l’edilizio e quello dei Beni Artistici.
Presso i Laboratori PROMAS di Brindisi, è possibile realizzare reti di sensori e relativi componenti per il monitoraggio della qualità dell’aria e dei parametri ambientali.
Le competenze sono focalizzate su dispositivi (nodi) multi-parametrici prototipali per il controllo della qualità dell’aria (parametri ambientali, gas e vapori, particolato), reti di sensori (su postazioni fisse e mobili) per il monitoraggio (indoor e outdoor) e per la visualizzazione delle informazioni in tempo reale, supporto decisionale.
Le attività si svolgono sia nel Centro Ricerche di Casaccia che presso il Laboratorio tecnologie dei materiali Faenza, afferenti alla Divisione PROMAS.
Presso i laboratori della Casaccia è disponibile strumentazione per l’analisi termica per la caratterizzazione in temperatura dei materiali prodotti, per lo studio di reazioni solido-gas, di processi di assorbimento e desorbimento di gas su substrati porosi e catalisi eterogenea. Le aree d’intervento sono quindi quelle tipiche della caratterizzazione di materiali allo stato solido e della loro reattività, nonché dello studio dei processi chimici.
Le attività di caratterizzazione di materiali e componenti sono parte integrante dello sviluppo e della messa a punto di nuovi processi e materiali e sono eseguite anche come attività di servizio per l’industria.