Si è concluso venerdì 14 giugno a Podgorica (Montenegro) un importante meeting del progetto REEHUB finanziato dal programma “INTERREG IPA CBC Italia, Albania, Montenegro”.
Scopo del progetto è la creazione di 4 HUBs nelle Regioni del programma, in cui creare dei centri di competenza e formazione per le tematiche che riguardano l’efficienza energetica e l’edilizia sostenibile con un approccio scientifico-tecnologico supportato dalle professionalità ENEA.
Durante il meeting sono state illustrate le sedi identificate per la realizzazione dell’HUB dai vari partner e le valutazioni tecniche effettuate dal personale ENEA durante i primi sopralluoghi. In particolare, il “Barleti Institute of Research and Development (BIRD)” ha descritto i lavori effettuati sull’HUB di Tirana di proprietà del Ministero dell’Energia e delle Infrastrutture Albanese. L’”Università di Architettura del Montenegro” ha condiviso la nuova struttura che propone per la riqualificazione dell’HUB. Il “DITNE - Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia”, futuro gestore dell’HUB in Puglia, ha illustrato la nuova sede storica, identificata con l’avvallo del Comune di Brindisi. Infine il “Comune di Agnone” ha presentato la sede, anche in questo caso in un edificio storico, che ospiterà l’HUB in Molise.
In tutti gli HUBs verrà effettuato l'audit energetico da parte dei futuri gestori, grazie alla formazione e tutoraggio effettuato da ENEA, al fine di definire un’analisi del potenziale risparmio energetico e consumo e condividendo un approccio metodologico comune per le regioni del Mediterraneo.
“Partendo dal presupposto che gli edifici pubblici dovrebbero essere un esempio di migliori pratiche per il risparmio energetico, attraverso azioni di efficientamento energetico e individuazione di buone pratiche e tecniche innovative, buone abitudini e comportamenti dei consumatori”- dice Monica Misceo del Dipartimento Efficienza Energetica - “si vuole lavorare in Hubs, situati in edifici pubblici in ogni Regione, dove saranno organizzate azioni di “capacity building” e di divulgazione sull'approccio di audit definito in REEHUB” .
“L’edilizia rappresenta il più grande settore di consumo energetico nell'economia, con oltre un terzo di tutta l'energia e metà dell'elettricità consumate a livello mondiale”- aggiunge Vincenza Luprano del Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - “sperimentare l’utilizzo di materiali innovativi sostenibili e tecnologie in grado di misurarne le performance, sarà funzionale all'industria dei materiali da costruzione, ai progettisti, alle PMI verdi e ai decisori politici,
In conclusione, l’istituzione di questi HUBs vuole avere una funzione di propulsione sulla questione della sostenibilità ambientale, dell'efficienza energetica, del sistema di certificazione degli edifici, della mitigazione dei problemi legati al cambiamento climatico. Gli HUBs diventeranno, collegando esperienze con regioni mediterranee simili, un'agorà in cui i responsabili delle politiche locali delle coste italiane e balcaniche potranno avere un dialogo aperto con la collettività.
Per maggiori informazioni https://reehub.italy-albania-montenegro.eu/