Giunto alla sua sedicesima edizione, l’evento ha l’obiettivo di far dialogare alcune tra le principali e più innovative realtà nazionali e internazionali, promuovendo la transizione ecologica, energetica e digitale nel ciclo dell’acqua, dei rifiuti, delle risorse, delle fonti energetiche rinnovabili, della mobilità sostenibile e della rigenerazione del territorio.

ENEA sarà presente con uno stand presso il Padiglione C (Stand 413-415) in cui saranno presentati alcuni temi di ricerca del Dipartimento Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali con un focus particolare sulle attività per il recupero delle materie prime dai Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) a cura del Laboratorio Tecnologie per il Riuso, il Riciclo, il Recupero e la valorizzazione di Rifiuti e Materiali e sulle attività degli Osservatori Climatici di Lampedusa e Madonie -Piano Battaglia a cura del Laboratorio di Osservazioni e Misure per l’ambiente e il clima.

L’evento è, inoltre, arricchito da una vasta offerta convegnistica che approfondisce le tematiche afferenti l’economia circolare a cui contribuirà personale dei Laboratori Valorizzazione delle Risorse nei Sistemi Produttivi e Territoriali e Materiali Funzionali e Tecnologie per Applicazioni Sostenibili, nonché la stessa Direttrice del Dipartimento Sostenibilità.

In particolare ENEA, nell’ambito delle iniziative e delle attività della Struttura di Ricerca Congiunta (SRC) tra ENEA e Università di Catania, ospitata presso l’ateneo catanese, organizza e promuove i seguenti convegni:

1.  “Sostenibilità e circolarità dell’edilizia in clima mediterraneo: dai nuovi CAM edilizia alle certificazioni di sostenibilità ambientale ed energetica” che si terrà il giorno 17 aprile alle ore 14.30
   Obiettivo del convegno è approfondire il contesto di riferimento, i protocolli di certificazione ambientale ed energetica e la loro applicazione nell’ambito del GPP e dei Criteri Ambientali Minimi. Verranno presentati approcci e casi applicativi di progettazione sostenibile e circolare nella realizzazione di nuove opere e nella riqualificazione del patrimonio edilizio e di gestione sostenibile dei cantieri. Ciò con l’intento di mettere a confronto esempi applicativi e studi di ricerca in atto, creando, di conseguenza, un dibattito sulle problematiche ancora aperte, le opportunità per i professionisti, le imprese e gli operatori del settore.
2. “Convegno ICESP: la diffusione delle buone pratiche come leva strategica per favorire la transizione circolare nelle aziende e negli enti pubblici” che si terrà il 18 aprile alle ore 14.30.
   Obiettivo del convegno è condividere buone pratiche, casi di successo e proporre modelli positivi e riproducibili di economia circolare in un dibattito/confronto con le aziende, istituzioni e gli enti autorizzatori. La presentazione dei casi studio e buone pratiche da parte di aziende, organizzazioni, istituzioni ed enti di ricerca sarà l’occasione per avere testimonianze dello stato di applicazione della economia circolare in Italia e per sollecitare anche ogni tipologia di organizzazione, in uno spirito collaborativo, ad interrogarsi sulla circolarità delle proprie azioni, strategie, soluzioni tecnologiche e soluzioni in generale.
3. “Simbiosi industriale e rigenerazione sostenibile delle aree industriali” che si terrà il 19 aprile alle ore 9.30.
   Finalità del convegno è rappresentare al grande pubblico le traiettorie concretamente percorribili che il mondo dell’industria siciliana e nazionale si appresta a percorrere per coniugare un’efficace azione di decarbonizzazione e lotta al cambiamento climatico con una transizione che sia compiutamente sostenibile.
   Il convegno illustra il percorso che stanno da tempo affrontando le aree industriali della regione Sicilia nell’ambito della più ampia strategia di sostenibilità integrata del mondo industriale.
   Tra i numerosi temi rappresentati dalle diverse aziende partecipanti verrà affrontato il ruolo e le potenzialità della simbiosi industriale – di cui il polo di Siracusa è emblematico e positivo esempio - la produzione di idrogeno green e il suo impiego in sostituzione del gas naturale, la produzione di biocombustibili, il tema dell’elettrificazione ed efficientamento energetico, dell’utilizzo di sistemi SMALL GRID, della cattura e stoccaggio di CO2 per la produzione di nuove molecole e composti, di nuovi sistemi di contenimento delle emissioni in atmosfera, dell’innovazione nel trattamento e recupero delle acque di stabilimento e del recupero di rifiuti e residui in piena ottica di economia circolare, delle innovazioni nel trasporto intermodale sostenibile, del completamento delle bonifiche e recupero funzionale delle relative aree.