Divisione Tecnologie e Processi dei Materiali per la Sostenibilità
La Divisione svolge ricerca, sviluppo e qualificazione di materiali, componenti, dispositivi e dei relativi processi di fabbricazione e di integrazione in sistemi complessi, promuovendo innovazione di processo e di prodotto. Siamo presenti sul territorio italiano in 4 dei 9 centri dell’ENEA: C.R. Casaccia, Portici, Brindisi e Faenza con un organico di 136 persone, tra ricercatori, tecnici e amministrativi.
Partecipiamo a numerose iniziative –quadro della UE nel settore delle Tecnologie dei Materiali Avanzati e dei relativi dispositivi, come ad esempio il Partenariato Europeo per l’Innovazione sulle materie prime, le Piattaforme Tecnologiche EUMAT e NANOFUTURES, i Programmi della European Energy Research Alliance (EERA) e dell’International Energy Agency (IEA), il Cluster Europeo sui sistemi di sensori (ESSC), l’Iniziativa per la Ricerca Industriale sui Materiali per l’Energia (EMIRI). Assicuriamo il coordinamento programmatico con le Unità dell’ENEA che necessitano di supporto per la ricerca e sviluppo per materiali e processi e forniamo servizi e attività di trasferimento tecnologico alle imprese e alla Pubblica Amministrazione.
Coordiniamo e partecipiamo a Laboratori Pubblico-privati come TRIPODE e TEXTRA, al Cluster “Trasporti Italia 2020”.
Supportiamo il Dipartimento nella gestione delle Società e Consorzi partecipati dall’ENEA e operanti nel settore dei materiali.
Stiamo avviandoci verso la creazione di business e di professioni della “Comunità dell’Innovazione e della Conoscenza sulle materie prime” (KIC EIT RAW MATERIALS).
Le Principali linee di Attività
- Sviluppo di materiali funzionali, strutturali e di supporto (in particolare compositi, ceramici, organici, ibridi, nano-strutturati e di origine naturale)
- Sviluppo e applicazione di tecniche di processo innovative, sostenibili, competitive
- Progettazione e realizzazione di dispositivi e prototipi per: elettronica, ottica, energia, trasporti, meccanica, agricoltura, biomedicale, edilizia, e per l’ambiente.
- Sintesi di materiali nanofasici, nanostrutturati e nanocompositi, deposizione e funzionalizzazione di film sottili e spessi, entrambi integrati con attività di “material design” anche a livello molecolare.
- Design, messa a punto e caratterizzazione di materiali ad alte prestazioni per la Fusione nucleare.
- Sviluppo di materiali, dispositivi e sistemi appartenenti alla cosiddetta “elettronica organica” (sensori, sorgenti luminose, celle solari ed altri dispositivi elettronici a base di semiconduttori organici).
- Caratterizzazione microstrutturale di materiali e nanomateriali anche mediante analisi microscopiche e spettroscopiche, promosse grazie ad attività di formazione ed altre attività interdisciplinari.
- Sviluppo di metodologie e processi di formatura, sinterizzazione, giunzione e “additive manufacturing”
- Promozione della sostituzione delle materie prime critiche nei prodotti e nei processi dell’industria manifatturiera.