Francesca Di Benedetto

Francesca Di Benedetto ha conseguito il PhD nel 2007 presso l'Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare (ISUFI) dell’Università del Salento con una tesi (relatore Prof. R. Cingolani) sullo sviluppo e l’implementazione di tecnologie di nanofabbricazione finalizzate al potenziamento delle performances dei materiali funzionali (quali nanotubi di carbonio, polimeri coniugati, molecole fotocromiche, proteine fluorescenti etc).
Durante il dottorato nell’ambito del progetto di collaborazione interuniversitaria Italia- U.S.A. ha partecipato ad uno stage formativo presso il Departments of Materials Science and Engineering dell’Università di Drexel (Philadelphia Pennsylvania, U.S.A.) lavorando in collaborazione con il gruppo del prof F.K. Ko alla messa a punto di nuovi apparati di elettrofilatura. Nel 2008 ha preso parte ad uno stage presso School of Engineering and Applied Science del Dipartimento di Fisica dell’Università di Harvard (Boston, Massachusetts, U.S.A.) lavorando con il gruppo del Prof. Dave A. Weitz allo sviluppo di rivestimenti fotoreattivi basati su tecnologie di tipo sol-gel per il miglioramento della resistenza di materiali polimerici ad attacchi chimici e per il controllo delle proprietà superficiali di dispositivi microfluidici al fine di garantire la produzione di emulsioni controllate (singole e multiple) e microparticelle polimeriche. Dal 2012 è ricercatore a tempo indeterminato presso l’ENEA dove si occupa dello sviluppo di metodologie di analisi di caratterizzazione morfologica (tramite AFM) e microstrutturale (tramite diffrazione a raggi X ad alto e basso angolo). Nel 2016 ha partecipato al progetto Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) presso Istituto di Tecnologia della California (CALTECH- Pasadena, California, U.S.A.) lavorando nel gruppo Prof. J.A. Kornfield del Dipartimento di Chimica ed Ingegneria Chimica allo sviluppo di nanocompositi innovativi per applicazioni biomedicali.